Taranto. Era convinto di aver trovato un nascondiglio perfetto per la propria droga “brandizzata” ma la cassetta telefonica condominiale adibita a deposito è stata individuata dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Taranto.
E così nel pomeriggio di ieri, 26 febbraio 2024, sono scattate le manette per un ventisettenne italiano – incensurato – per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’operazione è l’epilogo di appostamenti e di attività di osservazione nei pressi del condominio di residenza del giovane. I militari, nei giorni scorsi, si erano accorti dei frequenti movimenti dell’uomo e, con un binocolo di precisione, lo hanno visto armeggiare nel vano scale del palazzo.
Al momento opportuno, i Carabinieri sono intervenuti e, dopo un’attenta perquisizione, hanno recuperato quasi 700 grammi di sostanza stupefacente di tipo hashish, suddivisa in dosi, custodite in diversi barattoli di marmellata e in panetti, alcuni con delle etichette colorate di una nota marca francese di abbigliamento di lusso e alcuni confezionati come se fossero barrette di cioccolato. Nella cassetta sono stati trovati anche due bilancini e materiale per il confezionamento, oltre ad alcuni nastri di targhe adesive pronte per “abbellire” la droga.
La sostanza stupefacente, che avrebbe alimentato il locale mercato illecito, come al solito, è stata consegnata al personale specializzato del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Taranto, per i successivi accertamenti.
L’arrestato, fatta salva la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva, è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.