Due anni e una grave malformazione congenita ai piedi: " Una storia a lieto fine al Giovanni XXIII di Bari." Just tv

Si è svolta martedì 15 febbraio la prima seduta operatoria congiunta tra i professionisti di due differenti unità operative per la correzione di una grave malformazione congenita dei piedi di una bambina di 2 anni.

Una macrodattilia (dita molto grandi) del primo e secondo dito del piede destro, infatti, le causava problemi di deambulazione e difficoltà nella vita di tutti i giorni, non potendo ad esempio indossare nemmeno un paio di scarpe.  

L’intervento chirurgico correttivo di questo tipo di malformazioni mira al recupero morfologico, estetico e funzionale ed è stato eseguito con successo per la prima volta all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII nel giorno del secondo compleanno della bambina.

La seduta operatoria congiunta ha visto il coinvolgimento delle unità operative di ortopedia pediatrica del Giovanni XXIII, diretta da Daniela Dibello, e di chirurgia plastica del Policlinico di Bari, diretta da Giuseppe Giudice.
A eseguire l’intervento sono stati Daniela Dibello e Antonio Colella, dell’unità operativa di Ortopedia pediatrica del Giovanni XXIII, e Michele Maruccia e Florinda Gargiuoli, dell’unità operativa di Chirurgia plastica del Policlinico di Bari, con la collaborazione della strumentista del complesso operatorio del Giovanni XXIII, Alessandra Mastrangelo.

La bambina potrà riprendere la funzionalità del piede grazie a dei cicli di fisioterapia e sarà dimessa dall’ospedale tra 4-5 giorni.