Fase 2: "Tornano gli incivili"

19/05/2020

Sono giorni di grande lavoro per “Kyma Ambiente – Amiu” che, raccogliendo le sollecitazioni pervenute dai cittadini, ha intensificato soprattutto le attività di contrasto all’abbandono di rifiuti ingombranti. Come promesso, il servizio ha ricevuto un upgrade operativo per rispondere all’aumento degli episodi coinciso con l’allentamento del lockdown. Sul territorio è al lavoro un numero quasi doppio di squadre, in grado di recuperare gli abbandoni abusivi e di dare una risposta tempestiva agli appuntamenti fissati attraverso il numero verde 800 013 739 che, è utile ricordarlo, è la modalità consigliata per smaltire i rifiuti ingombranti, insieme con il conferimento diretto nei centri comunali di raccolta.

Questo incremento operativo è supportato anche da una più capillare distribuzione di video- trappole, apparecchiature in grado di individuare i trasgressori consentendo la somministrazione delle sanzioni previste dalle norme e dalle ordinanze sindacali sul decoro cittadino. Oltre alla raccolta degli ingombranti, gli operatori di “Kyma Mobilità – Amiu” stanno continuando le operazioni di disinfestazione notturna mirata soprattutto agli insetti di piccole dimensione (la deblatizzazione, infatti, è attività di competenza dell’Acquedotto Pugliese). Si stanno effettuando, inoltre, degli interventi mirati di deratizzazione nelle zone tornate a essere frequentate, con esche rodenticidi posizionate in tombini e caditoie non accessibili a persone e animali da compagnia.
Come per gli ingombranti, purtroppo, all’allentamento del lockdown è coinciso il ritorno dei rifiuti per strada. Cartacce, cicche e anche le “new entry” mascherine e guanti puntellano i luoghi che tornano a essere frequentati, richiedendo interventi di pulizia supplementari come accaduto in piazza Ebalia e su tutto il lungomare. «Ci auguriamo che il ritorno dei cittadini a frequentare questi spazi pubblici – il commento del presidente Carloalberto Giusti – non coincida con un aumento degli episodi di inciviltà. Vigileremo affinché ciò non accada, con un servizio più efficace e con un controllo più stringente, ma un ruolo importante lo hanno gli utenti che sapranno avere maggiore rispetto per la città. Chi non lo avrà, non potrà che essere punito con gli strumenti che l’ordinamento mette a nostra disposizione».