Ginosa - Forza Italia Opp. Centro Destra: "BOCCIATO il Bilancio di Previsione e NO A NUOVI IMPIANTI DI RIFIUTI nel territorio di Ginosa." Just tv

07/06/2022

Coerentemente con le nostre posizioni, più volte espresse pubblicamente e durante i lavori consiliari, abbiamo votato contro il bilancio di previsione presentato dall’Amministrazione comunale di Ginosa. Un no che abbiamo motivato punto per punto, perché riteniamo che i fondi disponibili non saranno spesi in modo corretto e perché vengono destinate somme davvero irrisorie a comparti
importantissimi della nostra economia. Per gli investimenti in campo turistico, ad esempio, in un territorio vocato come il nostro, è stata prevista una percentuale bassissima. Così come per le politiche giovanili, dove l’indicatore di spesa è dello 0,02 per cento! Non è certo in questo modo che si può arginare la fuga di cervelli.

 Non è con questi indirizzi politico-amministrativi che si possono concretizzare possibilità per i nostri giovani. Cercare di farli rientrare nella loro terra d’origine, dopo i rispettivi percorsi di studi e qualche esperienza lavorativa. Con quale spirito possono pensare di
essere assunti da imprese locali o avviare impresa, start up? E ancora: in Bilancio vi sono zero investimenti per l’agricoltura, settore primario per il nostro territorio. Quindi, indicatore zero per lo sviluppo economico e per le nostre piccole e medie imprese.

In compenso però l’addizionale Irpef è rimasta intatta così come fu aumentata nel 2018 nella soglia massima: da 0,5 a 0,8! Ed a nulla sono serviti gli emendamenti presentati dai nostri gruppi consiliari per diminuirla. Non ha trovato accoglimento neanche la proposta di esenzione dell’Imu per i terreni non più edificabili. L’Amministrazione comunale ha preferito procedere con la forza che le danno i
numeri. Noi invece, continueremo a sollecitarla a ragionare per il bene collettivo. Per esempio, è buona cosa consentire l'esenzione del Canone Unico Patrimoniale/ Dehors. Tant’è ripresenteremo la mozione. L'Amministrazione Parisi, poi, si vanta di aver lasciato inalterate le tariffe della Tari, ma per noi si tratta tutt’altro di un successo. Un grande traguardo sarebbe stato prevedere una riduzione, soprattutto in un periodo complicato per l’economia complessiva, per i bilanci familiari e d’impresa. Una tariffa più bassa si poteva applicare, pur dovendo fare i conti con l’handicap della spesa per lo smaltimento dei rifiuti. A proposito: a quanto ammontano le uscite del Comune di Ginosa? Nel Bilancio inoltre, vi sono ancora tracce del bonus da 300 euro per i primi dieci cittadini che avessero conferito i rifiuti negli eco-compattatori: mezzi che attendiamo da 6 anni, mentre l’unico esistente, nella zona
industriale, non funziona. Che presa in giro! Non c’è da meravigliarsi, quindi, se i pentastellati nostrani soffrono le basse classifiche occupate da Ginosa tra i 29 comuni della provincia di Taranto per cultura e viabilità; mentre, sicuramente, saranno
felici di constatare che Ginosa occupa l’ottavo posto per essere il Comune con una tassazione pro capite di 444,93 euro (dati OpenPolis, basati sul Consuntivo 2020).

Con la nostra coerenza, invece, in Consiglio comunale abbiamo detto NO all’installazione di nuovi impianti per lo smaltimento dei rifiuti. Ci opporremo sempre perché incompatibili con le vocazioni naturali del nostro territorio (agricoltura e turismo in primis), nonché per tutelare ambiente e salute. Abbiamo infatti votato a favore di uno specifico atto di indirizzo della maggioranza volto a sostenerne la negatività in ogni sede istituzionale. Il nostro comportamento ha dimostrato ancora una volta che siamo opposizione costruttiva, tesa al bene della comunità e mai ispirata a sterili contrapposizioni politiche od a deprecabili attacchi sul piano personale.

 
I consiglieri comunali
Avv. Patrizia Ratti, Avv. Ines Galeotti e Dott. Vincenzo Rizzi