Dalla maggioranza al Comune di Ginosa l’ennesimo atto di arroganza e di prevaricazione nei confronti dell’opposizione è stato consumato ieri giovedì 20 ottobre, in occasione della convocazione della “Commissione di studio e monitoraggio degli impianti di smaltimento rifiuti esistenti nel territorio comunale”.
Dopo l’indicazione della maggioranza pentastellata del nominativo del presidente del Consiglio anche per la presidenza della citata commissione, dai banchi della minoranza abbiamo proposto invece la consigliera Colamito per ricoprire quel ruolo. La nostra proposta nasceva per vederci riconoscere un’apertura collaborativa dalla maggioranza ed anche perché già nella precedente
commissione Aseco il presidente veniva eletto dai banchi della minoranza. Richiesta puntualmente respinta, a cui ha fatto da contraltare la controproposta della maggioranza di assegnare all’opposizione la vicepresidenza della commissione alla stessa consigliera.
Abbiamo subito ritenuto inaccettabile tale ipotesi (non cercavamo un ruolo, ma riconoscimento!) e la stessa consigliera Colamito ha dichiarato la sua indisponibilità a ricoprire questa carica secondaria. Mentre abbandonavamo la seduta in segno di protesta, con la consueta protervia la maggioranza ha votato, eleggendola, la consigliera Colamito a vicepresidente della commissione!
Come dire, insomma, che “noi decidiamo anche per voi”, relegando in un angolo la volontà dei gruppi di minoranza che rappresentano un gran numero di cittadini.
Un atteggiamento inaccettabile quello della maggioranza che denunciamo all’opinione pubblica e che denota l’autoritarismo (e non certo l’autorevolezza) di quanti governano il nostro Comune, atteggiandosi a paladini della democrazia che invece calpestano giorno dopo giorno, peraltro amministrando in maniera approssimativa e incompetente la cosa pubblica.
I consiglieri comunali
Avv. Patrizia Ratti, Avv. Ines Galeotti, Ing. Raffaele Calabrese, Dott.ssa Maria Colamito.