Si apprende dai giornali in questi giorni che sono state annullate, dal Giudice di Pace di Taranto, le prime multe ZTL per inidoneità e insufficienza della segnaletica.
Ma tanti altri saranno i ricorsi accolti per gli stessi motivi anche dal Prefetto.
Che vi fossero irregolarità nell’istituzione della ZTL lo diciamo già dall’anno scorso. Avevamo infatti detto che puzza di bruciato il rilevante numero di verbali elevati, 𝟯𝟵𝟮𝟯 dal 24 luglio al 30 settembre, anticipando che era evidente che qualcosa non stesse funzionando nel verso giusto!
Oggi si configura un doppio danno a carico dei cittadini:
I cittadini che, diligentemente, hanno pagato le sanzioni e non hanno fatto ricorso certi della legittimità del verbale elevato nei loro confronti, oggi scoprono che sono stati raggirati, non avendo commesso alcuna infrazione.
I ricorsi accolti dal Giudice di Pace condannano il Comune di Ginosa a rifondere le spese legali ai ricorrenti.
L’Ente quindi dovrà pagare, prelevando dalla cassa comunale, facendo così, ancora una volta, ricadere su tutti i cittadini le spese.
Ergo, oltre al danno la beffa.
Questo il risultato del pasticciaccio fatto dall’amministrazione Parisi con il solo scopo di battere cassa, prelevando dalle tasche dei cittadini!
Solo dopo queste sentenze l’amministrazione si accorge dell’errore e corre ai ripari implementando la segnaletica stradale.
Alla faccia della legalità e del rispetto delle regole! Ora è giusto chiedersi 𝒄𝒉𝒊 𝒓𝒊𝒔𝒂𝒓𝒄𝒊𝒓𝒂̀ 𝒊 𝒄𝒊𝒕𝒕𝒂𝒅𝒊𝒏𝒊 𝒅𝒊 𝑮𝒊𝒏𝒐𝒔𝒂?
‘’’𝑨𝒊 𝒑𝒐𝒔𝒕𝒆𝒓𝒊 𝒍’𝒂𝒓𝒅𝒖𝒂 𝒔𝒆𝒏𝒕𝒆𝒏𝒛𝒂’’