Dopo la revoca del 22 gennaio scorso del Comune di Ginosa dell’aggiudicazionedefinitiva del bando per la gestione dei parcheggi a pagamento all'azienda Smart Project s.r.l., i meetup di Ginosa e Marina di Ginosa chiedono al Comune di esprimersi sulla validità delle multe effettuate dall’azienda di Casoria (NA).“Notizia questa passata quasi sotto silenzio” - dichiarano gli attivisti locali: “nonostante fosse di un considerevole gravità vista l’informativa ostativa antimafia atipica emessa dalla Prefettura di Napoli l’8 Luglio 2015”. L’informativa in questione è stata confermata anche dal TAR regionale il 20 Gennaio 2016 e dice in maniera chiara ed inequivocabile: "sussistono, nei confronti della suddetta società, tentativi di infiltrazione mafiosa da parte della criminalità organizzata tendenti a condizionarne le scelte e gli indirizzi"- recita il documento, ma si può parlare di “pericolo scampato”?La SMART PROJECT era già pervenuta agli onori delle cronache dal Luglio 2011, quando insieme ad altre imprese associatesi (ATI Urbania-ndr) gestiva i parcheggi a pagamento ad Aversa prima che l’Amministrazione locale rescindesse il contratto per la sospensione della certificazione antimafia della ditta;“Chiamatelo pure “Déjà-vu”, ma davvero nessuno all’epoca dell’aggiudicazione dell’appalto del 24 Aprile 2015 ne sapeva nulla?” - si chiedono gli attivisti e continuano: “Eppure non è che servisse frequentare ambienti giudiziari per conoscere questi fatti, bastava limitarsi ad un rapido controllo su un banalissimo motore di ricerca su Internet. All’epoca c’era ancora una Amministrazione vigente a Ginosa, con una maggioranza “esperta” ed una opposizione “intransigente”.“Senza tralasciare un altro aspetto: con la determinazione n. 2 del 22-01-2016 si è annullata di fatto quella n.316 del 17.06.2015, rendendo nulli tutti gli effetti prodotti da essa e per cui anche le contestazioni agli automobilisti ginosini multati che hanno diritto di presentare ricorso.Ad ogni buon conto, la domanda sorge spontanea: “Ma è davvero impensabile che sia il Comune di Ginosa stesso, con l’ ausilio delle Polizia Municipale in organico a gestire direttamente le soste a pagamento, evitando di dare in concessione a privati il servizio inevitabilmente più esoso considerando l’ aggio spettante al beneficiario?”Visto che, presumibilmente, il nuovo affidamento del servizio andrà in favore della seconda classificata (Traffic City Motion S.r.l.-ndr) dopo che il Consiglio di Stato si sarà pronunciato sul ricorso della ditta campana, ci permettiamo di allegare qui l’avviso della aggiudicazione definitiva con l’esito della gara di appalto e l’elenco dei partecipanti, per permettere ai più zelanti di informarsi, perché errare è umano ma perseverare è diabolico!”.