Le organizzazioni sindacali Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp Uil; i comitati e i cittadini di Viale Martiri d’Ungheria, C.so Vittorio Emanuele ZTL, Via Gigli, Via Mandorli, XX Settembre e Mameli; considerate le modifiche apportate all’assetto viario di Ginosa a partire da agosto 2021, tra cui l’inversione di marcia delle vie Mandorli e XX Settembre, l’istituzione della ZTL su Corso Vittorio Emanuele, l’adozione del senso unico di marcia su Viale Martiri d’Ungheria con regolamentazione dei sensi unici nelle traverse e nelle zone limitrofe, e il senso unico di marcia in salita su via Cacciatori; atteso che, in alcune delle suddette strade, è aumentato notevolmente il flusso veicolare, con conseguenti intasamenti e code, nonché un aumento significativo delle polveri sottili e del rumore; chiedono al Signor Sindaco di Ginosa, quale autorità sanitaria locale e garante della sicurezza dei cittadini, e agli enti competenti in indirizzo di garantire la realizzazione degli accertamenti necessari.
Di monitorare la rumorosità e i livelli di inquinamento dell’aria nelle seguenti vie:
• Via Mandorli e Via XX Settembre (con un traffico stimato di oltre 3.000 veicoli al giorno);
• Via Cacciatori (strada fortemente in pendenza);
• Via Matteotti, che si è sovraccaricata di traffico veicolare con l’entrata in vigore del senso unico di marcia su Viale Martiri d’Ungheria; Inoltre, chiedono di valutare i rischi derivanti dalla velocità dei veicoli e dalle ridotte dimensioni dei marciapiedi, che in alcuni punti sono di soli 30 cm circa, per i pedoni costretti a percorrere sulla corsia di marcia delle vie Cacciatori, Mandorli e XX Settembre.