Il bullismo è un fenomeno molto diffuso, soprattutto nel mondo della scuola secondaria di primo e secondo grado. Secondo il report Istat riferito al 2014, il 19,8% dei ragazzi e ragazze tra gli 11 e i 17 anni subisce atti di bullismo più volte nell’arco di un mese.
La diffusione della tecnologia e dei social network tra i più giovani ha inoltre alimentato il fenomeno del cyberbullismo che, al contrario del bullismo, non trova un limite negli ambienti sociali ed è capace di invadere anche la sfera privata e familiare.
Per queste ragioni parlare di bullismo e cyberbullismo, rendendo gli studenti fin da piccoli consapevoli delle risorse che si hanno a disposizione per non lasciarsi sopraffare, diventa sempre più importante. Non a caso, il 7 febbraio ricorre la giornata contro il bullismo. E, a proposito di ricorrenze, il 9 febbraio 2021 è in programma la 18esima edizione del Safer Internet Day, una ricorrenza che ha lo scopo di promuovere in tutto il mondo pratiche per un internet più sicuro, specialmente per i più piccoli.
I libri possono rappresentare un utile strumento, sia come guide per comprendere l’argomento, sia come storie che aiutino a sensibilizzare il lettore su questi temi.
Un punto di partenza, soprattutto per chi esercita professioni a contatto con i più giovani, è quello di confrontarsi con saggi specialistici. Per esempio Prevenire e contrastare il bullismo e il cyberbullismo (il Mulino), di Ersilia Menesini, Anna Nocentini e Benedetta E. Palladino, offre strumenti per la protezione delle vittime e per l’educazione alla socialità e Gli interventi anti bullismo (Carocci), di Gianluca Gini e Tiziana Pozzoli, presenta una panoramica dei programmi antibullismo nazionali e internazionali.
Esistono poi manuali più divulgativi, pensati per diverse fasce d’età. Il bullismo. Il libro pop - up (La Nuova Frontiera) di Naomi Tipping, tradotto da M. Corsi, è un primo approccio all’argomento strutturato affinché i bambini dai 5 anni in su imparino ad aprirsi al dialogo.
Cyberbulli al tappeto (Editoriale Scienza) di Teo Benedetti e Davide Morosinotto, illustrato da Jean Claudio Vinci, si concentra sull’educare i ragazzi dai 10 anni in su sui pericoli delle interazioni che avvengono dietro a uno schermo. Tienilo acceso (Longanesi) di Vera Gheno e Bruno Mastroianni (una sociolinguista e un filosofo della comunicazione) è una guida adatta a tutti che, pur non affrontando direttamente il problema del cyberbullismo, educa all’uso consapevole delle parole sui social network.
Per un’educazione completa all’argomento, però, la teoria non basta: servono anche storie che aiutino i lettori a sviluppare sensibilità e empatia sia verso le vittime sia verso le problematiche che spingono i bulli all’aggressività.
Non mancano esempi in letteratura: basti pensare alla tragica esperienza di Rosso Malpelo nell’omonima novella di Giovanni Verga, o alle violente dinamiche sociali ritratte nel romanzo Il signore delle mosche di William Golding (Mondadori), tradotto da Laura de Palma.
Anche più recentemente molte storie per bambini e ragazzi hanno affrontato in modo trasversale alcuni aspetti del bullismo. Come per esempio Per questo mi chiamo Giovanni (BUR) di Luigi Garlando, in cui il racconto della mafia diventa per il protagonista anche una metafora per comprendere le forme di bullismo con cui ci si scontra fin da piccoli, e Wonder (Giunti, traduzione di Alessandra Ortese), il romanzo bestseller di R.J. Palacio che si sofferma sull’importanza di trovare il coraggio per affrontare le sfide dell’inclusione e della diversità.
Esistono poi delle storie specifiche per diverse età, pensate per relazionarsi con l’argomento a scuola e a casa, e permettere così a chi ha sofferto per episodi di bullismo o ne è stato testimone di aprirsi al dialogo.
Ciripò, bulli e bulle. Storie di bullismo e cyberbullismo (Erikson) pensato per i bambini dai 6 anni di età è stato scritto da due psicologi dell’età evolutiva, Giuseppe Maiolo e Giuliana Franchini, offre una mappa degli strumenti sia teorico che pratici per affrontare questo fenomeno, attraverso il personaggio del gattino Ciripò.
La vita segreta di un unicorno (Salani), scritto da Corinne Mantineo e illustrato da Martina Riva, è pensato per bambini dai 9 anni, e racconta la storia di Alice, una ragazza delle medie che, diventata vittima di bullismo, viene trasportata in un mondo fantastico dal suo peluche preferito, l’unicorno Pegaso. Prendendo vita Pegaso conduce Alice nel mondo degli unicorni, in un’avventura che aiuta la protagonista a imparare molto su se stessa, sul proprio coraggio e sul significato della parola libertà.
Anche in Essere un gatto di Matt Haig (Salani, traduzione di D. Paggi), il tema del bullismo viene affrontato con la metafora del mondo animale. Il protagonista Barney Willow, a causa delle ingiustizie che deve affrontare a scuola e all’abbandono improvviso di suo padre, esprime il desiderio di diventare un gatto per poter fuggire dai problemi. Quando il suo desiderio si avvera, Barney scopre il coraggio di fronteggiare la sua vita da umano. Per bambini dai 10 anni.
Viola nella rete (Einaudi, da 11 anni in su), scritto dall’insegnante Elisabetta Belotti, ha come protagonista Leo, un ragazzo di tredici anni innamorato di Chiara, una delle compagne più belle della classe, che piace a tutti, sia sui social che nella vita reale. Questo finché in classe non arriva Viola, una ragazza senza paura capace di farlo sentire meno solo. Quando Viola improvvisamente smette di andare a scuola, e su Internet compare un suo profilo che non sembra appartenere a lei, Leo decide di indagare.
Obbligo o verità di Annika Thor (Feltrinelli, traduzione di Laura Cangemi), racconta la storia di Nora, ragazza di dodici anni, tramite la quale sono filtrati gli avvenimenti accaduti durante una festa tra amiche, finita con un atto di bullismo nei confronti di Karin, un'altra ragazza del gruppo. Questo libro affronta nello specifico il tema del bullismo femminile e dell'eccesso di importanza che durante l'adolescenza e la preadolescenza assume l’aspetto fisico nelle dinamiche sociali. (Ansa)