Il comitato cittadino scrive all'On. Vendola: "Chiediamo il precedente assetto del 118".

22/10/2014

Al Presidente Regione Puglia Nicola Vendola

All’Assessore Regionale alla Sanità Dr Donato Pentassuglia

Al Consigliere Regionale Pietro Lospinuso

CGIL – GINOSA; CISL – GINOSA; UIL – GINOSA;

Questo Comitato cittadino si è creato a Ginosa (TA) per protesta contro lo spostamento della postazione 118 medicalizzata avvenuta dal marzo scorso in contrasto con la DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 15 dicembre 2009, n. 2488 Nuovo Assetto del Servizio Emergenza Urgenza “118”.

Vorremmo sottolineare che la popolazione interessata è di circa 19.000 abitanti, escluse le migliaia di stranieri presenti sul territorio, e che non è assicurato un rapido intervento del personale sanitario nelle patologie più gravi (arresto cardiaco, edema polmonare, ecc.), fondamentale per la positiva risoluzione della prognosi. Inutile ricordare che per un esito fausto l’intervento deve avvenire nell’arco temporale di 8 minuti, come stabilito dalla normativa vigente, e che è Impossibile entro tale tempo la repentina azione del medico in quanto proveniente da zone limitrofe. A fronte di questa incresciosa e pericolosa situazione per l’incolumità di una così vasta area popolativa, non capiamo quali motivi (politici? economici? amicali?) hanno determinato questa sciagurata decisione. Chiediamo quindi di ripristinare il precedente assetto, che ben funzionava, per la salvaguardia di vite umane che sono da considerare la priorità a fronte di mere disposizioni burocratiche. Qualora tale richiesta venga disattesa, saranno intraprese iniziative popolari di ferma protesta.

 

Comitato Cittadino di Ginosa