Nota stampa Agostino Perrone, Consigliere Opposizione Comune di Laterza (Fratelli d'Italia).
A Laterza è emergenza ambientale per rifiuti non raccolti, erba infestante che invade i marciapiedi impedendone persino l'uso e generale disinteresse da parte di chi è preposto ai dovuti controlli. Una situazione di potenziale rischio per la salute di migliaia di cittadini che frequentano il centro urbano e le campagne. Con la fine dell’emergenza COVID e il ritorno alla normalità, le strade e le campagne di Laterza, nonostante l’installazione delle telecamere di sorveglianza (un vero fallimento), sono invase di spazzatura che rimane giorni e giorni sotto al sole cocente senza essere rimossa.
La presenza di rifiuti di ogni tipo e di erbe infestanti, unitamente alle alte temperature tipiche di questo periodo, rappresentano un mix pericolosissimo, perché il caldo accelera i processi di putrefazione attirando insetti, ratti, fino ad arrivare ai cinghiali, con conseguenti rischi igienico-sanitari per la popolazione. Il pericolo di diffusione di batteri è molto elevato e riguarda in particolar modo bambini, anziani e chi dell’immondizia è costretto a respirare i miasmi nauseabondi.
Dopo le tante richieste di accesso agli atti sull’appalto del delicato e costoso servizio, che non hanno avuto risposte da parte dei funzionari preposti e dagli amministratori di maggioranza e dopo che per ben tre giorni un automezzo carico di rifiuti è rimasto parcheggiato sulla corsia di marcia in via Tenente Natile (pieno centro), rilevata la totale inefficienza della Polizia Locale, nella giornata di ieri ho richiesto formalmente al Presidente del Consiglio Comunale ed a tutti i Consiglieri Comunali di Laterza l’istituzione di una apposita Commissione d’Indagine, ai sensi dell’art.25 del Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale, per analizzare le tante criticità di tale servizio che rappresenta il costo maggiore per le casse comunali, il tutto per individuare i responsabili di tale situazione emergenziale e porre in essere i dovuti correttivi.