Vivere i tuoi sogni
“Essere al verde è qualcosa di temporaneo ed essere povero è qualcosa di perenne. Anche se sei al verde, non ti costa nulla sognare di essere ricco. Molte persone povere sono povere perché hanno smesso di sognare”. Robert.T. Kiyosaki
“Non me lo posso permettere!”, “Come posso permettermelo?”.Per quanto siano frasi semplici, la differenza fra esse è molto importante. Il fatto di chiedersi come si possa permettere delle cose, ci consente di avere grandi sogni.
Il nostro cervello riceve degli stimoli tali da metterci in grado di cercare tra le varie soluzioni quella giusta per raggiungere il nostro sogno.La forza dell’immaginazione può fare miracoli.Quando si vuole fortemente una cosa,sembra che l’universo cospiri affinché la realizziamo.
C’è un problema, però: le persone che vogliono uccidere i nostri sogni. Eh sì, non c’è niente di peggio di un famigliare o di un caro amico che cerca di ostacolarci, scoraggiarci, spaventarci persino: “Non potrai mai farcela”; “E’ troppo rischioso,sai quante persone hanno fallito?”; “Non essere sciocco, da dove ti vengono certe idee?”;“Se fosse una buona idea, l’avrebbe già realizzata qualcun altro”; “Ho provato a fare la stessa cosa, anni fa, e ti assicuro che non funziona!”.
La verità è che le persone che uccidono i sogni altrui, sono quelle che hanno rinunciato ai sogni propri. Sono quelli che, non essendo riusciti in qualcosa, cercano di intralciare coloro che in quella cosa ci credono e vogliono riuscirci.
Le persone che hanno piccoli sogni, continuano a vivere la vita da persone piccole.
Le persone non sognano tutti alla stessa maniera.Vediamo insieme alcuni tipi di sognatori.
I sognatori del passato.
Persone che hanno conseguito grandi vittorie nel passato. Chi sogna nel passato, è una persona con un’esistenza finita. Magari è stato re, o regina, al ballo studentesco; magari si sarà laureato/a in una prestigiosa università o sarà stato top manager in una grossa azienda; però, oggi,ha bisogno di ricordi per tornare a vivere.
I sognatori di piccoli sogni.
Queste persone hanno soltanto sogni piccoli, per essere sicuri di poterli raggiungere. Ma non li raggiungono lo stesso, pur avendone le possibilità. Più avanti negli anni, sono soliti dire: “Avrei dovuto farlo anni fa, ma non sono mai riuscito a farlo; ma va bene così”.
Quelli che hanno realizzato i loro sogni, e adesso non sognano più.
È il tipico esempio di che ha sognato di fare il medico, l’avvocato, l’ingegnere… e lo è diventato; ma ora è stufo della sua vita.Pur avendo realizzato con successo il suo sogno,ha bisogno di pensare a un nuovo sogno e a una nuova avventura.
Quelli che hanno grandi sogni, ma non hanno un piano per realizzarli.
Credo che ognuno di noi abbia conosciuto alcune di queste persone. Sono quelle che dicono: “Questa volta le cose saranno diverse, ho voltando pagina” oppure“Ho appena fatto un passo in avanti”. Gli individui di questo tipo cercano di fare da soli, ma sappiamo che pochissime persone riescono a realizzare i loro sogni da soli. Dovrebbero continuare sì a sognare in grande, ma anche a studiare un piano e trovare una squadra con cui renderli concreti quei sogni.
Quelli che hanno realizzato dei grandi sogni, ma continuano a farne ancora di più grandi.
Credo che la maggior parte di noi vorrebbe essere questo tipo di persona. Io per primo. Questi sognatori fannoil contrario dei precedenti:continuano a sognare in grande sapendo che, senza un piano e una squadra, non potrebbero mai realizzare i propri sogni.
Gli imprenditori sognatori più avveduti sanno che la crescita personale e aziendale è direttamente proporzionale all’impegno che ci mettono aiutando i propri collaboratori e gli altri a crescere. Sarebbe ora, forse, che tutte le aziende e anche la Scuola incominciassero a incoraggiare i ragazzi ad avere grandi sogni e aiutarli a realizzarli. Ma forse questo è solo un mio grande sogno irrealizzabile.
Giovanni Matera
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