Figlio dei millenni, della tarantola e lucido interprete del presente Antonio Castrignanò è musicista, cantante, autore di estasi e trascinatore, un giovane ciclope che usa metà della sede cento braccia per suonare i tamburelli e metà per salutare i giganti al di là dell’orizzonte, abbracciarli e ospitarli come re stranieri nella sua piccola patria.
Oltre ai musicisti che da sempre affiancano e sostengono Castrignanò, il disco ospita numerosi artisti internazionali: la cantante del
Gambia Sona Jobarteh, unica musicista donna a suonare la kora, ossia l’arpa africana, discendente da una famiglia Griot da sette generazioni. Il geniale musicista e produttore turco Mercan Dede, il grandissimo Enzo Avitabile, la voce storica di Sud Sound System Don Rico infine il cantante senegalese Badara Seck, energia vitale allo stato puro.