Sabato, i militari della Compagnia di Castellaneta (Ta), in collaborazione con il Nucleo Ispettorato del Lavoro, del personale della Direzione Territoriale del Lavoro e dell’ASL di Taranto, hanno effettuato una serie di controlli finalizzati a contrastare il fenomeno del “caporalato” in agricoltura.
L’attività è stata articolata mediante un controllo delle aziende agricole presenti sulla giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Castellaneta.
In tale quadro, sono state ispezionate 3 aziende agricole (1 operante a Castellaneta e 2 a Ginosa Marina), tutte risultate irregolari. Sono stati identificati complessivamente 20 lavoratori, dei quali 4 risultati “in nero” e 3 irregolari; 13 le violazioni amministrative accertate per omessa comunicazione preventiva circa l’instaurazione di rapporto di lavoro ed omessa consegna ai lavoratori del contratto di assunzione, elevando sanzioni amministrative per un importo complessivo pari a circa € 19.360,00.
Inoltre l’amministratore unico di un’azienda di Ginosa Marina e quello di un’altra ricadente nel comune di Castellaneta, sono stati denunciati in stato di libertà per violazioni in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro ed aver omesso rispettivamente: di adeguare i mezzi agricoli il primo e di aver omesso di consegnare i previsti dispositivi di protezione individuale ai lavoratori dipendenti per il secondo. Contestate ammende per 3.100 euro.
Fonte: Taranto B.S