Marina di Ginosa | Camping Internazionale: "Italia Viva chiede che si faccia chiarezza". Just tv

28/05/2024

Nota stampa Italia Viva Ginosa e Marina di Ginosa

Nel luglio del 2023 denunciavamo la situazione di abbandono in cui versava il Camping Internazionale di Marina di Ginosa che, ormai dal lontano 2020, non accoglie le centinaia di avventori che era solito contenere. Nonostante i proclami rassicuranti dell’Amministrazione, casualmente coincidenti con il periodo elettorale e materializzatisi con l’affidamento della struttura alla MAPI srl ed alla promessa di riapertura entro l’estate 2023, anche quest’anno il campeggio rimarrà chiuso, oltre a versare in uno stato di abbandono e degrado che non fa onore alla nostra comunità. Questo a causa della rinuncia della MAPI srl alla concessione perché, stando alla versione dell’impresa, l’Amministrazione non avrebbe reso disponibili per tempo i luoghi indicati.

In questi giorni, veniamo poi a scoprire come il Comune sia risultato soccombente in primo grado nei riguardi di un gruppo di campeggiatori che, due anni fa, vennero accusati di aver occupato abusivamente il campeggio, anche con toni denigratori nei loro riguardi da parte del Sindaco Parisi, che parlò di un’invasione da parte di “nomadi” e “zingari”. Purtroppo, l’unica invasione avvenuta
nel nostro Comune è quella dell’incompetenza e del pressapochismo che infesta, ormai da anni, la Giunta comunale, sicché al danno della mancata apertura del Camping si aggiunge la beffa del probabile risarcimento da corrispondere alle parti vincitrici, a detrimento della collettività.

Per questa ragione, Italia Viva pone all’Amministrazione alcune domande:

1) Quali azioni intendete mettere in atto affinché il Camping Internazionale riprenda, nel più breve tempo possibile, la sua attività?

2) Perché la MAPI srl ha rinunciato alla concessione? È vero che i luoghi oggetto della stessa non sono stati resi fruibili per tempo? Se sì, è stata avviata un’indagine interna per accertare eventuali responsabilità?

Da par nostro, ci permettiamo di suggerire che sarebbe cosa opportuna riallacciare i rapporti con la Pro Loco marinese che, per quasi 40 anni, ha gestito l’attività. In questo modo, si potrebbe pensare ad una gestione temporanea nelle more del nuovo bando di gara. Di solito l’Amministrazione è sorda ai suggerimenti altrui, ma la speranza è l’ultima a morire…