Dopo circa tre anni di chiusura il ‘Camping Internazionale’ di Marina di Ginosa avrà una gestione svolta da privati. A farla sarà la società torinese Mapi Srl. L’iter procedurale amministrativo si è concluso il 18 ottobre dello scorso anno, questa mattina la conferenza stampa presso la delegazione comunale a Marina di Ginosa per presentare il progetto.
Al tavolo il sindaco Vito Parisi, Nicola Aricò assessore al turismo, l’Arch. Paolo Maffiola e Piergiorgio Mangialardi founder.
“Oggi presenteremo- commenta il sindaco Parisi - quello che sarà il nuovo Camping Internazionale a Marina di Ginosa. Si tratta di una struttura nel cuore del nostro centro abitato, che per anni ha attirato persone da tutte le parti del mondo. Il Camping ha un grande potenziale, non parlerò della diatriba durata per giorni, non è rilevante, quello che mi interessa è il progetto che durerà nei prossimi anni, in cui la società farà l’investimento. È un contratto di 10 anni – continua il primo cittadino - rinnovabili per altri 5 anni. Progetto che partirà dal 2023. Nel nostro territorio in questi anni accadranno delle cose importanti, come i “Giochi del Mediterraneo 2026”, e oltre elle strutture sportive sarà molto importante lavorare sull’accoglienza, sarà importante dotare il nostro territorio di strutture e servizi, attraverso investimenti pubblici e privati, dobbiamo mirare ad avere più presenze”.
“Abbiamo studiato il progetto insieme alla mia squadra – dichiara Piergiorgio Mangialardi founder - Mapi esiste da oltre 10 anni, attualmente ha 200 dipendenti e lavora stabilmente per una serie di istituzioni. Ci teniamo a questo territorio e lo vogliamo far crescere - continua - l’obiettivo e di avere circa 600-700 posti letto ,sarà un “Camping glamour” con tende climatizzate, all’interno ci sarà il servizio di ristorazione e stiamo cercando di realizzare una piccola piscina, pensiamo di avere occupazione per circa 40 unità, persone che devono gestire e far funzionare la struttura. La data di apertura – conclude -sarà il 1° giugno 2023, per cui già da domani saremo a lavoro”.
“Dalle foto possiamo vedere che il Camping Internazionale, in qualche modo è stato abbandonato, rimasto fermo molto probabilmente agli anni 50 - commenta l’Arch. progettista Paolo Maffiola - sia dal punto di vista tecnologico che dal punto di vista della conservazione, dalla natura paesaggistica del luogo, agli alberi secchi e abbandonati e mal potati. Le strutture sono completamente fatiscenti e irrecuperabili, tutto questo comporterà un lavoro importante, sia per eliminare la parte del camping totalmente abusiva ma soprattutto per ridare la qualità paesaggistica che quell’aria merita. Marina di Ginosa ha una grande fortuna, ha il litorale più bello della riviera pugliese, la qualità del camping è proprio quella di trovarsi sulla fascia costiera. Nel nostro intervento - conclude - non ci saranno opere in cemento armato, saranno eliminate tutte quelle parti assomigliabili a un lager nazista piuttosto che a un Camping 2022, tutti gli alberi sono stati mattati. Il nuovo camping sarà ecosostenibile, dotato di acqua potabile e scarichi fognanti, le strutture saranno tutte in legno. L’obbiettivo è quello di non stravolgere il territorio in maniera irreversibile”.
M.C.O.