"Con sempre maggiore frequenza, le strutture di continuità assistenziale della provincia di Taranto accusano la carenza di personale medico, e spesso sono costrette a chiudere o a ridurre il sevizio, causando notevoli disagi ai pazienti che devono recarsi altrove per ricevere l'assistenza necessaria". Così, in una nota, Vito DE PALMA, deputato di Forza Italia, che ha presentato in merito una interrogazione al ministro della Salute, Orazio Schillaci.
"Nei giorni scorsi - ha spiegato il deputato azzurro - l'ASL di Taranto ha informato che il comune di Ginosa sarà interessato, unitamente ai comuni di Lizzano, Avetrana e diversi altri, da una forte riduzione del personale medico, invitando i cittadini a recarsi, in caso di necessità, presso le strutture di altri Comuni. Con l'arrivo dell'estate, e di conseguenza di una grande quantità di turisti, la situazione è destinata a peggiorare. La riduzione dei turni delle strutture di continuità assistenziale sposterà la richiesta dell'utenza sui servizi di pronto soccorso, anch'essi in stato di estrema difficoltà per carenza di personale.
Il governo deve intervenire: la carenza di personale medico sta determinando grosse criticità nel funzionamento del Servizio sanitario su tutto il territorio nazionale, per quanto con differenze a livello delle singole regioni, con conseguente riduzione del numero dei punti di assistenza e di prestazioni per i cittadini e ricadute negative sulla salute pubblica", ha concluso con sempre maggiore frequenza le strutture di continuità assistenziale che operano in provincia di Taranto accusano la carenza di personale medico con la grave conseguenza che tale carenza ne determina la chiusura o la riduzione del servizio, causando notevoli disagi ai pazienti che sono costretti a recarsi altrove per ricevere l'assistenza necessaria;a tal proposito si evidenzia che, nei giorni scorsi, la ASL di Taranto ha inviato a diversi destinatari, tra cui il Prefetto di Taranto, il sindaco di Ginosa e tutti i medici del servizio di continuità assistenziale della sede di Marina di Ginosa e Laterza, la comunicazione della forte riduzione dei turni di funzionamento di tali strutture nel Comune di Ginosa e a Marina di Ginosa, per carenza di medici;il comune di Ginosa conta 22mila abitanti ed è tra i più popolosi del versante jonico;simili comunicazioni sono apparse anche nei Comuni di Avetrana, di Lizzano contenenti anche l’invito ai cittadini a recarsi, in caso di necessità, presso le strutture di altri Comuni (Manduria, Maruggio, Sava);l'approssimarsi della stagione estiva comporterà l’intensificazione di tale situazione e l’ulteriore inasprimento dei disagi per l'utenza, poiché in tale periodo dell'anno alla popolazione residente va ad aggiungersi una grande quantità di turisti e visitatori, anche provenienti dall’estero, con conseguente possibile detrimento per lo sviluppo turistico della zona e sull’economia locale;la riduzione dei turni delle strutture di continuità assistenziale sposterà la richiesta dell’utenza sui servizi di pronto soccorso, anch’essi in stato di estrema difficoltà per carenza di personale;la carenza di personale medico sta determinando grosse criticità nel funzionamento del Servizio sanitario su tutto il territorio nazionale, per quanto con differenze a livello delle singole regioni, con conseguente riduzione del numero dei punti di assistenza e di prestazioni per i cittadini e ricadute negative sulla salute pubblica;quali provvedimenti intenda adottare, per quanto di competenza, per porre rimedio a una situazione che quotidianamente provoca gravi disagi all'utenza e, nello specifico, se non ritenga di dover verificare le criticità evidenziate in premessa in relazione alla carenza di personale medico con la conseguente chiusura delle strutture.On. Vito De Palma