Passi, fa tappa a Ginosa - Fare comunità in cooperativa

Sarà Ginosa la prossima tappa di Passi, il road show di Legacoop Puglianato per produrre valore e promuovere i territori attraverso forme di cooperazione sociale. 

Il 15 ottobre alle 17.30 nell’aula consiliare del Comune di Ginosa in un’agorà pubblica aperta a tutti coloro che vogliono essere attori protagonisti dello sviluppo e della crescita del proprio territorio, si svolgerà la fase di ascolto, il primo passo verso la creazione di una cooperativa di comunità. 

Sarà proprio questo strumento di partecipazione attiva della cittadinanza, in cui i processi sono dettati dai bisogni della comunità e dalla sua capacità di auto organizzarsi, il tema sul quale i cittadini potranno confrontarsi, esporre idee e lanciare proposte. Un percorso che l’Amministrazione comunale di Ginosa, con grande entusiasmo ha deciso di intraprendere. 

“Scopo dell’agorà – afferma il sindaco di Ginosa Vito Parisi - è quello di mettere assieme i cittadini e di far capire loro l’importanza e la validità delle cooperative di comunità come strumento di sviluppo economico-sociale. 
Riuscire a sviluppare forme di economia locale tra le nostre comunità, non è scontato. Le possibilità che possono derivare, le decideremo insieme, con l’aiuto di Legacoop – continua il Primo Cittadino - ascoltando la testimonianza di comuni dove sono stati già ottenuti dei risultati dall'attività locale di cooperazione.
Noi cercheremo di sperimentare e implementare questo sistema – ha concluso – sul nostro territorio”. 

'Insieme' è la parola d’ordine, il principio ispiratore delle cooperative di comunità dove i bisogni condivisi dalla collettività si traducono in forme di organizzazione altrettanto condivise al fine di migliorare la crescita e la qualità della vita della comunità.

“Si tratta di un sistema - afferma Carmelo Rollo, Presidente di Legacoop Puglia – che riporta al centro le persone, con le loro competenze, i loro profili, le loro professionalità in un’ottica di superamento degli individualismi per operare insieme e per il bene comune. 
Perché il bene comune produce valore anche per i singoli. La potenza della cooperazione, è tutta qui”. 

Tutti, dunque, sono chiamati al confronto con gli esperti, a partecipare alla costruzione del percorso: dalle istituzioni alle associazioni (che possono farsi motore di progettualità,) ai singoli cittadini e ad intere categorie e loro rappresentanti per essere parte attiva parte attiva del cambiamento.