Sono 6 i soggetti che i Carabinieri della Compagnia di Matera hanno scoperto e denunciato all’Autorità Giudiziaria per indebita percezione del reddito di cittadinanza. Hanno ottenuto il sussidio, diretto a chi non ha lavoro e non ha redditi sufficienti, quando invece è risultato che non riunivano i requisiti previsti.
I 6 sono stati anche segnalati alla Direzione Provinciale dell'Inps di Matera affinché sia loro revocata l’erogazione del beneficio ed attivata la procedura di recupero delle somme che hanno fin qui ricevuto. Ammonta a 14mila euro l’importo complessivo che dovrà essere restituito.
Le prime indagini sono state svolte a Matera, dove i Carabinieri della Stazione, nell’ambito di specifici controlli, hanno scoperto che quattro persone, nonostante fossero sprovviste dei requisiti richiesti dalla specifica normativa, avevano percepito da diversi mesi il citato beneficio economico. Nello specifico:
- un 47enne, un 54enne ed un 53enne, tutti destinatari di misure limitative della libertà personale, per motivi di natura penale, nel presentare l’istanza finalizzata a conseguire il “reddito di cittadinanza”, avevano omesso di riferire di essere sottoposti a misure cautelari, condizione questa, ostativa al conseguimento dell’emolumento in questione;
- due cittadini stranieri avevano falsamente dichiarato di trovarsi sul territorio nazionale da almeno 10 anni (requisito previsto per il beneficio economico in questione), risultando invece, di fatto, permanere in Italia da un periodo più breve.
Anche a Montescaglioso i Carabinieri della Stazione hanno smascherato un 41enne di origini straniere che aveva falsamente dichiarato di trovarsi sul territorio nazionale da almeno 10 anni, risultando invece, di fatto, anche lui permanere in Italia da un periodo più breve.