La Polizia di Stato ha arrestato un tarantino di 27 anni considerato presunto responsabile del reato di inosservanza del divieto di avvicinamento alla persona offesa. Il personale della Squadra Volante è intervenuto nei pressi di un appartamento del centro città perché allertato dagli operatori della Sala Operativa circa la presenza di un uomo che in maniera violenta stava cercando di entrare in casa dell’ex compagna. I poliziotti hanno individuato il giovane, un tarantino di 27 anni, che in stato di ebbrezza alcolica, manifestava la ferma volontà di entrare nella casa della ex compagna. Dalle sue dichiarazioni, gli agenti della Volante hanno appreso che, colto da una forte gelosia, non aveva accettato la separazione ed il nuovo modo di vivere della sua ex compagna.
Dopo averlo portato alla calma, i poliziotti hanno accertato che il giovane era destinatario di un provvedimento di divieto di avvicinamento alla persona offesa emesso dall’Autorità Giudiziaria nello scoro mese di agosto. Gli ulteriori approfondimenti, supportati anche dalla successiva denuncia della vittima, hanno permesso di accertare che il giovane la scorsa estate fu arrestato perché ritenuto presunto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia. La misura degli arresti domiciliari è stata convertita nel divieto di avvicinamento alla persona offesa, palesemente violato nell’ultimo violento episodio. Per l’indagato vige la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva.