Il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, ha fatto una nuova ordinanza firmata nella tarda serata di martedì, valida dal 24 febbraio al 14 marzo, che ripropone la Ddi (didattica digitale integrata), ma con due novità significative: il prolungamento della durata fino al 14 marzo; la possibilità per le famiglie di richiedere la didattica in presenza presso le scuole dell’infanzia e del ciclo primario, dove è stata rimossa la soglia del 50 percento della popolazione studentesca per classe. Tale limite rimane invece nelle scuole superiori.
In sostanza si torna all’ordinanza emessa lo scorso ottobre, che disponeva la didattica digitale integrata nelle scuole elementari e medie, lasciando però la porta aperta alla didattica in presenza. In questo modo la Regione dovrebbe aver superato i rilievi mossi dal Tar di Lecce nelle motivazioni del provvedimento di sospensione dell’ordinanza dello scorso 20 febbraio, su istanza di un gruppo di associazioni (Coordinamento nazionale degli insegnanti specializzati, Associazione difesa dei diritti e dall’Associazione Europea ed Extraeuropea operatori specializzati).
La nuova ordinanza:
Con decorrenza dal 24 febbraio e sino al 14 marzo 2021, salvo
quanto previsto ai successivi punti 2 e 3, le Istituzioni Scolastiche di
ogni ordine e grado e i CPIA adottano forme flessibili dell’attività
didattica in modo che il 100% delle attività scolastiche sia svolto in
modalità digitale integrata (DDI), secondo quanto previsto dal DM
89/2020 recante l’adozione delle Linee guida sulla Didattica Digitale
Integrata di cui al Decreto del Ministro dell’Istruzione 26 giugno 2020
n.39, riservando l’attività didattica in presenza agli alunni per l’uso di
laboratori qualora sia previsto dall’ordinamento, o per mantenere una
relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli
alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, garantendo
comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono
in didattica digitale integrata;
2. Le scuole dell’Infanzia, le Istituzioni scolastiche del ciclo primario e i
CPIA ammettono in presenza tutti gli alunni che, per ragioni non
diversamente affrontabili, non abbiano la possibilità di partecipare alla
didattica digitale integrata;
Scuola, nuova ordinanza regionale firmata da Emiliano
„All’ordinanza è allegato il piano vaccinale degli operatori scolastici. Entro la data di scadenza del 14 marzo, le Asl dovranno attuare tale piano e comunicare al Dipartimento della Salute della Regione Puglia e all’ufficio scolastico regionale il grado di copertura vaccinale raggiunto, “affinché i singoli istituti scolastici, per disposizione del dirigente scolastico, possano ritornare all’attività didattica in presenza, una volta completate le vaccinazioni dei rispettivi operatori scolastici che ne abbiano fatto richiesta”.
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