La Polizia di Stato ha arrestato un 68enne tarantino per il presunto reato di spaccio di sostanze stupefacenti. I poliziotti dei Falchi della Squadra Mobile da alcuni giorni avevano notato un noto pregiudicato tarantino, abitualmente dedito all’attività di spaccio, aggirarsi
frequentemente davanti ad una sala scommesse del centro cittadino. Lo stesso, esattamente un anno fa, venne denunciato perché sorpreso dai poliziotti proprio davanti a quella stessa sala scommesse con 16 stecche di hashish ed
una cospicua somma di denaro.
Dagli attenti servizi di osservazione, i Falchi hanno raccolto elementi idonei a ritenere che l'uomo avesse ripreso la sua illecita attività, con un diverso modus operandi. Il 68enne, infatti, negli ultimi tempi, era solito incontrare i suoi presunti “clienti” davanti al solito locale e, dopo aver ricevuto la somma di denaro, tornare presso la sua abitazione – distante qualche isolato - per prelevare la presunta dose di sostanza stupefacente da consegnare. I poliziotti, avendo ormai chiaro il nuovo modo di agire del soggetto, si sono
posizionati nelle strade limitrofe ed al momento giusto hanno deciso di entrare in azione.
La perquisizione ha permesso di recuperare nel giubbotto dell’uomo tre tocchetti di vario peso e misura, di sostanza del tipo hashish, dal peso complessivo circa di 23 grammi e 455 euro, suddivisi in banconote di piccolo taglio, presumibile provento della sua illecita attività. Inevitabile la perquisizione presso il domicilio del 68enne. Nella cassetta della posta, i poliziotti hanno ritrovato una panetta parzialmente tagliata di sostanza del tipo hashish di circa 75 grammi, del tutto uguale a quella rinvenuta poco prima ed una lama di taglierino, ancora intrisa della stessa sostanza sequestrata.
Trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria competente, il predetto è stato tratto in arresto quale presunto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.