“Spaidermen”: nel Nuovo Teatro Comunale di Ruvo di Puglia Giacomo Dimase racconta il coraggio di affermare la propria libera identità oltre ogni forma di pregiudizio.

23/03/2023

Una storia vera intermezzata da interventi comici onirici sullo stile di Alice nel paese delle meraviglie, attingendo alla drammaturgia inglese di Harries, Kelly, Crimp e altri geni dell’ironia: è Spaidermen, lo spettacolo di e con Giacomo Dimase che, domenica 26 marzo alle 20.30 chiuderà la stagione di prosa 2022/2023 del Nuovo Teatro Comunale di Ruvo di Puglia, realizzata in collaborazione con il Comune, dal titolo Lo stato dell’arte.

 

Uno spettacolo di narrazione partecipata per un solo attore, in cui la risata è la chiave di accesso al mondo, profondo, delle emozioni che ragazze e ragazzi si trovano a vivere durante il proprio percorso evolutivo. Una storia che affronta la scoperta del sé e le sfide, attualissime, per l’affermazione della propria identità e libertà, oltre il pregiudizio, le discriminazioni, la derisione e la cattiveria nei confronti dell’altro che ancora troppo spesso anima i grandi come i più piccoli. 

 

Un bambino bianco bianco, t-shirt gialla e zaino in spalla, si incammina come ogni mattina verso scuola. La strada però è piena di pericoli, alcuni più “cattivi” di altri. Ma il bambino bianco bianco questo lo sa, l’ha imparato a sue spese l’anno prima.  Ed ora ha un piano. Un giovane uomo bianco bianco, camicia e valigetta da lavoro in mano, si incammina verso la scuola dove insegna.  Nella scuola però ci sono i grandi più grandi di lui, alcuni più “cattivi” di altri.  Il giovane bianco bianco questo l’ha imparato di recente, quando ha letto in classe un libro “non adatto”.  Ed ora dovrà trovare il coraggio di mettere da parte strategie e paure passate. In nome di tutte “le piccol-e Spider-man” e “i piccol-i Els-a”. Spaidermen parla di tutto questo e molto di più. Parla del Giacomo bambino triste senza perdere la conquistata frizzante “Giacomosità” del Giacomo adulto.  Parla di cattivi che sono anche buoni e di buoni che sono anche sempre un po’ cattivi, perché un racconto con chiaroscuri e grigi è molto più efficace di uno con severe prese di posizione. Spaidermen è scritto per tutti i bambini invisibili, per tutti gli adolescenti che si ritroveranno a piangere alla fine, mentre stanno ancora ridendo delle battute precedenti. Spaidermen è amore e speranza per un futuro migliore, ma consapevole della realtà.“È lo spettacolo di cui, in quel passato da bimbo sputato, avrei avuto tanto bisogno – racconta Giacomo Dimase – È per tutti quelli come me, per quelli contro di me, per quelli cui non gliene frega di me, per tutti”. 

 

In virtù dell’importanza e dell’attualità della tematica affrontata, Spaidermen andrà in scena per ben tre repliche in matinée rivolte agli studenti delle scuole medie e superiori del territorio: lunedì 27 marzo, mercoledì 29 e giovedì 30 marzo alle 10 con più di settecento ragazzi e ragazze di prima e seconda media inferiore dell’Istituto Gesmundo Fiore di Terlizzi, del primo, secondo e terzo anno del Liceo De Sanctis di Trani, del primo e secondo anno dell’Istituto Tecnico Tannoia di Ruvo di Puglia, del primo e secondo anno della scuola media Carducci di Ruvo di Puglia e del Ciofs – Centro italiano opere femminili salesiane di Ruvo di Puglia. Le repliche saranno precedute da un lavoro di didattica della visione insieme ai ragazzi, a cura dei mediatori di Aulaluna e Casa dello Spettatore.  

 

E ancora, a partire dalla visione dello spettacolo, sabato 1 aprile alle ore 17 nello stesso teatro si svolgerà un seminario aperto al pubblico (accesso su prenotazione) sul tema “Sesso, serie e adolescenza” in compagnia di Giorgio Testa, fondatore de La Casa dello Spettatore di Roma, rete di esperti che promuove progetti di educazione alla visione per la formazione di un pubblico consapevole. 

 

Con Spaidermen si conclude anche il ciclo di spettacoli che, per il mese di marzo, il Nuovo Teatro Comunale di Ruvo di Puglia, in collaborazione con il Comune, ha dedicato ad importanti temi civili mai così attuali come nella quotidianità del contemporaneo. Lo spettacolo di Giacomo Dimase segue, infatti,le produzioni La stanza di Agnese, sulla storia di Agnese Piraino Leto, vedova di Paolo Borsellino, La nave dolce, dedicato alla memoria dell’arrivo di 20mila albanesi nel porto di Bari nel 1991, Nebula,sulla ricerca della propria identità e del rapporto tra il sé e l’altro e Spezzato è il cuore della bellezza, con il quale si è indagato tra le maglie più intime e complesse del sentimento dell’amore.  

 Domenica 26 marzo, ore 20.30, Nuovo Teatro Comunale Ruvo di Puglia 

 

Di e con Giacomo Dimase

 

Spettacolo semifinalista INBOX VERDE 2022
Progetto nato nell’ambito di “Montagne racconta 2020”, con F. Niccolini e S. La Ruina 
Con sostegno di “Trac residenze teatrali pugliesi 2021”