Strumento di rivalutazione e divulgazione di storia, arte e cultura marinaresca, ma anche fattore fondamentale per lo sviluppo e la rigenerazione della filiera economico-culturale e produttiva legata al mare di Taranto. Saranno queste le peculiarità del progetto fortemente voluto dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Rinaldo Melucci nell’ambito del programma teso a favorire la diffusione della cultura unita alla promozione del progresso civile, sociale, economico del territorio e che adesso sfocerà nella realizzazione del “Museo del Mare”.
La decisione è frutto della delibera di Giunta con cui è stata approvato lo schema del protocollo d’intesa firmato dal Comune del capoluogo ionico e la “Fondazione dal Mare” (organizzazione culturale che sviluppa attività di promozione del mare come risorsa alternativa) che ha come finalità proprio quella di dare vita ad un Museo innovativo, che rappresenti un laboratorio in cui, oltre ad ospitare reperti navali ed una biblioteca tematica che aiuti a conoscere tutte le notizie più rilevanti, le barche storiche e le maestranze del settore sono le vere protagoniste.
Ad illustrare nel corso della riunione di Giunta i contenuti della proposta deliberativa è stato il vicesindaco ed assessore allo Sviluppo Economico e Turismo, Gianni Azzaro, che ha posto in risalto come questa iniziativa rientri non solo del contesto delle antiche tradizioni marinaresche, ma anche in quello delle attività legate al turismo crocieristico.
A tal proposito, il sindaco Melucci ha inteso sottolineare come “il mare sia per Taranto uno dei suoi elementi essenziali ed identitari. Con la realizzazione del Museo, la nostra Amministrazione punta non solo a sviluppare e rigenerare la filiera socio-culturale e produttiva legata a questa grande risorsa, ma anche a rafforzare la posizione della città come destinazione turistica di primo piano. Una conferma si potrà avere con l’avvio della stagione crocieristica, grazie alla quale, da un lato, si attiverà un circolo virtuoso che, al pari delle altre iniziative che stiamo approntando, porterà vantaggio di tutti i cittadini e, dall’altro, dimostrerà il potenziale di Taranto come polo turistico del Mediterraneo.”