È stata assolta anche in appello la tenente di vascello protagonista del famoso balletto messo in scena l’estate scorsa nella Scuola sottufficiali di Taranto dai giovani volontari che avevano appena prestato giuramento. Il video era finito sul web e in pochi giorni era diventato virale.
Nei confronti della donna e di un sottufficiale, che l’aveva coadiuvata, l’accusa era quella di «concorso in disobbedienza continuata pluriaggravata». L’assoluzione era stata sollecitata dal difensore dell’imputata, l’avvocato Giorgio Carta, e dallo stesso procuratore generale militare. In primo grado, l’ufficiale era stata prosciolta dal gup militare di Napoli «perchè il fatto non sussiste».
Spero che ora - afferma l’avvocato Carta - possa definitivamente chiudersi questa vicenda giudiziaria che ha visto protagonista una ufficiale dal cuore grande mossa dal solo proposito di alleviare la tensione dei propri allievi accumulata in un corso svolto interamente in caserma per effetto delle misure anticovid. Spero vivamente che anche la Marina militare si induca ora ad archiviare il procedimento disciplinare rimasto finora sospeso in attesa della sentenza penale».