Taranto: "Controllore Amat finisce in ospedale".

Ferita anche una vigilante.

20/06/2015

Una nuova aggressione ai danni del personale dell’Amat s’è consumata giovedì 18 giugno.

A darne notizia è la stessa azienda per la mobilità urbana, che in una nota ricostruisce i fatti.

Durante il normale lavoro di verifica dei biglietti uno dei controllori ha contestato la mancanza del titolo di viaggio a un giovane viaggiatore. Il fatto accadeva in via Falanto a bordo di un bus della linea 1-2 diretto verso il ponte girevole.

Il passeggero è sembrato accettare la contestazione rifiutandosi, tuttavia, di firmare il verbale con la sanzione adducendo come motivazione di essere analfabeta. E’ sceso dal mezzo e, a questo punto, deve aver cambiato idea. S’è imbarcato subito sul bus che seguiva da vicino quello che aveva appena lasciato e in corso Umberto l’ha raggiunto. E’ risalito a bordo e ha cominciato, dapprima, a inveire contro i controllori che stavano proseguendo nel loro lavoro, poi ha spintonato chi gli aveva fatto la multa dieci minuti prima e alla fine gli ha dato un pugno in faccia. Nel frattempo era intervenuta la vigilante che, in questa occasione, accompagnava la squadra di verificatori ma anche lei è stata allontanata con una forte spinta. Alla successiva fermata il passeggero è sceso precipitosamente. Sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia di Stato che ha raccolto i dati in possesso dei controllori e ha ricostruito i fatti. Il dipendente dell’Amat e la vigilante sono stati visitati al pronto soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata riportando, rispettivamente, 15 e 20 giorni di guarigione.

“Noi condanniamo l’episodio -  commenta il presidente dell’azienda, Walter Poggi, - che vede vittima un nostro verificatore nell’espletamento del suo lavoro. Offriamo completa assistenza legale, come in tutte le analoghe occasioni, preannunciando che l’azienda si costituirà parte civile in eventuali procedimenti”.

L’episodio di ieri fa seguito all’aggressione avvenuta lunedì scorso in viale Magna Grecia ai danni di un autista del Ctp. Come è noto, due giovani, sulle cui tracce sono i carabinieri, hanno preso a schiaffi il conducente di un mezzo del consorzio provinciale dei trasporti, mezzo ch’era fermo sul viale Magna Grecia per avaria.

Sempre ai danni di un altro autista del Ctp s’era verificata, nei mesi scorsi, un’aggressione a Lama. Sono episodi continuano a minare la serena attività del personale dipendente delle aziende di trasporto e degli utenti stessi, impauriti da atti vandalici ed aggressioni che vanno punite severamente.

Fonte: Taranto buona sera