Continuano i controlli straordinari del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto.
I Militari hanno eseguito un ulteriore specifico servizio “ad alto impatto” finalizzato a rafforzare i concetti di “sicurezza” nel centro di Taranto e nei comuni di Massafra, Palagiano e Mottola.
L’attività è stata rivolta alle aree ritenute più sensibili con l’identificazione di soggetti di interesse operativo, la prevenzione e la repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti nonché i controlli alla circolazione stradale.
I militari del comando Stazione Carabinieri di Massafra hanno dato esecuzione ad un provvedimento di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 28enne di posto, già condannato in primo grado dal Tribunale di Brescia alla pena di 13 anni e 6 mesi di reclusione per tentato omicidio e porto di arma clandestina, e in attesa di giudizio definitivo.
Nel medesimo contesto, i militari dell’Aliquota Operativa del Comando Compagnia di Massafra hanno arrestato un 27enne di Palagiano, trovato in possesso di 15 dosi di cocaina, materiale per il confezionamento, un bilancino di precisione e banconote di vario taglio, presunto provento dell’attività di spaccio. Il giovane fatta salva la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva è stato tradotto agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria in attesa dell’interrogatorio di garanzia dove dovrà rispondere di detenzione di sostanza stupefacente finalizzata allo spaccio.
Il servizio è proseguito fino a tarda serata con l’effettuazione di diversi posti di controllo alla circolazione stradale, che hanno consentito la verifica su oltre 250 veicoli, 295 persone e la contestazione di 14 sanzioni amministrative al codice della strada.
Inoltre, personale della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Taranto, durante un posto di controllo nel centro abitato ha fermato un 39 enne del posto alla guida di un motociclo di grossa cilindrata. Durante la perquisizione veniva trovato in possesso di un panetto del peso di gr.55 e 2 dosi ben confezionate di sostanza stupefacente del tipo cocaina e 70 euro in banconote di vario taglio presumibilmente frutto dell’attività di spaccio. L’uomo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, fatta salva la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva, è stato posto agli arresti domiciliari.
La sostanza stupefacente sequestrata è stata inviata al Laboratorio di Analisi Sostanze Stupefacente del Comando Provinciale di Taranto per le opportune analisi di competenza.