Si è svolta questa mattina nel foyer del Teatro Orfeo di Taranto la conferenza stampa di presentazione della serata che si terrà sabato 23 aprile, in cui si assisterà al Requiem di Mozart, concerto organizzato dall’Associazione Musicale “Arturo Toscanini” in collaborazione con il Teatro Orfeo, che unirà in un solo evento l’inaugurazione della Nuova Orchestra della Puglia e la consegna del prestigioso Premio alla Carriera ad uno dei più grandi Direttori d’Orchestra del panorama internazionale: Donato Renzetti.
“Attraverso il concerto e la consegna del premio alla carriera al Maestro Renzetti - ha dichiarato il Maestro Mariano Panìco, direttore d’orchestra e direttore musicale dell’associazione Musicale “Arturo Toscanini” - si corona un sogno e un lavoro che parte da giugno 2021 con la creazione dell’orchestra. Il nostro obiettivo è portare grandi nomi a Taranto attraverso la nostra esperienza di musicisti. Nel corso delle audizioni per l’orchestra, sono arrivati a Taranto circa 150 ragazzi provenienti da tutta Italia, tutto ciò anche grazie a Ingrid Papa, responsabile dell’orchestra e a Domenico Longo, direttore onorario. Ora mettiamo in scena due progetti importanti, attraverso il coro e l’orchestra, grazie anche all’impegno di tutti e a una persona speciale come Adriano Di Giorgio, questo rappresenta un punto di inizio per tanti progetti artistici”.
Nato e cresciuto a Ginosa, Mariano Panìco è il giovane direttore d’orchestra che guiderà l’evento. Classe ’96, oltre a conseguire il diploma in clarinetto, consegue anche il Diploma accademico di I° livello in Composizione con il massimo dei voti, presso il Conservatorio E.R. Duni di Matera. A soli 17 anni inizia gli studi di Direzione d’Orchestra con il M° Mariano Patti e successivamente con il M° Domenico Longo e approfondisce gli studi di composizione e orchestrazione con il M° Nicola Hansalick Samale. Partecipa inoltre, in qualità di uditore, alla “Riccardo Muti Opera Academy” sullo studio dell’Aida di G. Verdi, presso il teatro Alighieri di Ravenna, tenuto dal M° Riccardo Muti, e nello stesso anno vince il Primo Premio assoluto del V° Concorso Internazionale di Clavicembalo esecuzione e composizione “Wanda Landowska”.
Nel 2021 ottiene il diploma in Direzione d’Orchestra sotto la guida del M° Donato Renzetti, presso l’Accademia di Alto Perfezione di Saluzzo, in collaborazione con la Filarmonica del Teatro Regio di Torino e viene invitato a dirigere l’Orchestra Filarmonica G. Rossini di Pesaro all’evento “Musica Maestro”, in onore del M° Renzetti. Oltre a dirigere diversi concerti lirici e sinfonici, debutta in diverse opere come L’elisir d’amore di G. Donizetti, Il
barbiere di Siviglia di G. Rossini, Suor Angelica di G. Puccini presso il Teatro U. Giordano di Foggia, il Teatro Garibaldi di Lucera e il Teatro Greco Giardini La Mortella di Ischia. Dalla reciproca stima con il M° Donato Renzetti, nasce l’idea di consegnargli un Premio alla Carriera Internazionale per aver formato generazioni di direttori d’orchestra in questi ultimi 35 anni e aver diretto le più importanti orchestre del mondo come l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, la London Philharmonic, l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, la RIAS di Berlino, la Dallas Symphony, l’Orchestra della RAI di Milano, Torino e Roma, la Filarmonica di Tokyo e tante altre.
Alla conferenza ha partecipato anche il proprietario, gestore e direttore artistico del Teatro Orfeo Adriano Di Giorgio.
“L’associazione Toscanini nasce nel giugno del 2021 da una idea mia e del Maestro Panico - ha raccontato il soprano Lorena Zaccaria, Presidente e Direttore artistico dell'associazione musicale “Arturo Toscanini” - vogliamo fare musica insieme abbracciando tutte le fasce d’età, unendo due progetti ambiziosi all’interno dell’associazione, il coro polifonico Arturo Toscanini e la Nuova Orchestra della Puglia. Il coro è amatoriale, punta alla formazione, l’orchestra invece è stata formata a seguito di un bando e si inaugurerà con il requiem di Mozart il 23 aprile. Sarà un grande onore la presenza del Maestro Renzetti, direttore di fama internazionale. Speriamo di essere alla fine della pandemia e di creare una nuova realtà a Taranto per valorizzare i talenti che abbiamo nella nostra regione”.
Lorena Zaccaria, soprano, vincitrice di numerosi concorsi lirici, si laurea in canto lirico con il massimo dei voti presso l'Istituto di Alta Cultura Musicale G. Paisiello di Taranto. Ha partecipato a diverse produzioni liriche con Donato Renzetti, Gianluigi Gelmetti, Filippo Maria Bressan, Domenico Longo, Fabrizio Da Ros, Mariano Patti, Eddi de Nadai. Ha inoltre svolto diversi corsi di perfezionamento sulla tecnica vocale con grandi nomi del panorama lirico internazionale come Raoul Gimenez, Fiorenza Cedolins, Ines Salazar, Sherman Lowe, Renata Lamanda e Ricardo Tamura.
Gli altri tre cantanti solisti saranno:
Erica Zulikha Benato, Mezzosoprano, brillantemente diplomata in pianoforte e canto presso i conservatori di Padova e Adria, ha debuttato in importanti ruoli mozartiani, come quello di Zerlina nel Don Giovanni di Mozart, allestito dall’Accademia Filarmonica di Camposampiero con la Venice Chamber Orchestra, e nel ruolo di Rosina ne “Il barbiere di Siviglia” di Rossini durante il festival Ticino , rappresentato in più teatri del Canton Ticino tra cui il conservatorio di Lugano e il Lac.
Nel ruolo di Tenore, Tianzhi Wu, laureato in canto presso il Conservatorio di Musica Arrigo Boito di Parma. Specializzato nel repertorio mozartiano e rossiniano, interpreta il ruolo di Dormont ne “La scala di seta” di Rossini presso l’Auditorium Paganini di Parma, oltre che esibirsi nel ruolo di Andrea Chénier al Teatro Regio di Parma. Oltre ad aver partecipato alla Stagione lirica del Festival Verdi ha frequentato la prestigiosa Scuola dell’Opera del
Teatro Comunale di Bologna.
Infine, a completare il cast, Strahinja Djokic, nel ruolo di Basso, vincitore di numerosi concorsi di canto lirico e diplomato in pianoforte e canto presso Accademia delle Arti di Novi Sad in Serbia. All’età di 19 anni è pianista accompagnatore presso il Teatro Nazionale Serbo e, perfezionandosi al contempo nel canto lirico, debutta nella Tosca di Puccini a Novi Sad. Ha frequentato il Corso di tecnica vocale presso l’Istituto Vecchi-Tonelli di Modena sotto la guida di Raina Kabaivanska e si è perfezionato presso l’Accademia di belcanto Rodolfo Celetti di Martina Franca.