Da alcuni giorni i Falchi della Squadra Mobile avevano notato un inusuale movimento in via Ancona nei pressi della sede del SER.D., con la presenza di un noto soggetto con numerosi pregiudizi di polizia e penali il quale, in maniera frenetica, avvicinava tutti coloro che avevano appena ritirato la propria dose di metadone.
Gli agenti della Squadra Mobile, avendo maturato forti sospetti che l’uomo avesse messo in piedi una fiorente attività di spaccio di metadone, sin dalle prime ore del mattino, ben nascosti, hanno atteso l’arrivo del presunto spacciatore. Quest’ultimo, come nei giorni precedenti, ha avvicinato i pazienti che avevano appena ritirato la dose, comprando le fiale fin quando ha incontrato un uomo giunto a bordo della sua auto per cedergli alcuni flaconi appena acquistati.
Dopo questo ennesimo scambio, i poliziotti sono intervenuti, bloccando sia il venditore che l’acquirente. Nel vano motore dell’auto del 57enne parcheggiata nelle vicinanze, I falchi hanno recuperato una busta di plastica con all’interno nove flaconi di metadone da circa 100 ml cadauno, con l’etichetta strappata. Dalla perquisizione del suo appartamento sito nel comune di Statte, sono stati recuperati, sul
pianerottolo di casa all’interno di un secchio di plastica, altri dieci flaconi identici a quelli ritrovati nell’autovettura.
Trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria competente, il presunto spacciatore è stato tratto in arresto e collocato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari. L’acquirente, un brindisino di 48anni, è stato denunciato in stato di libertà.