Il 15 aprile si è tenuto presso il Comune di Ginosa un’importante Consiglio Comunale, un Consiglio che è iniziato con due comunicazioni del Presidente del Consiglio.
La prima comunicazione ha riguardato la condotta tenuta dall’Assessore Gigante successivamente alla seduta del Consiglio Comunale del 23 marzo. Un intervento a quanto pare collegato alla revoca della dottoressa Santomauro, secondo il Presidente revoca illegittima, alla quale la dott.ssa Santomauro avrebbe fatto anche opposizione. Durante la discussione la Presidente ha chiesto le dimissioni dell’assessore Gigante per atti di violazione nei confronti degli impiegati, un’ingerenza che dovrebbe portare secondo il Presidente l’assessore a rassegnare le proprie dimissioni, avendo violato il principio di legge della separazione tra il potere politico e il potere dei dirigenti.
Il Sindaco dissente, specificando che la l ‘amministrazione comunale ha approvato in maniera trasparente una delibera di Giunta motivando la revoca della dott.ssa Santomauro……
Noi abbiamo trovato la delibera di Giunta del 25-03-2021, oggetto: Revoca Delibera G.C. n. 151 del 3 settembre 2020, e dopo i vari, visto, considerato ecc alla fine riporta la seguente dicitura:
” il Comune di Aliano, non ha mai verificato la compatibilità della prestazione lavorativa da rendere presso il Comune di Petacciato (CB) con le esigenze del Comune di Ginosa; Vagliata la complessità delle funzioni attribuite al personale del Comune di Ginosa collocato in Posizione Organizzativa e in particolar modo di quelle proprie del Responsabile del IV Settore -Servizio Economico finanziario, Tributi e Personale- e ritenuto che il loro esercizio sia difficilmente conciliabile con ulteriori attività di lavoro dipendente da svolgersi presso enti tanto distanti dalla sede di servizio, quali il Comune di Petacciato, in provincia di Campobasso; propone di Revocare, la Santomauro.”
Secondo quanto riportato in questa Delibera la Dott.ssa Santomauro non sarebbe in grado di svolgere pienamente la sua mansione, vista la distanza dei due Comuni…
C’è da sottolineare che, la Dott.ssa Santomauro aveva vinto un concorso al 50% part-time dunque poteva tranquillamente utilizzare le sue 18 ore liberamente e dove voleva, perché dalle informazioni raccolte la dottoressa svolgeva 18 ore settimanali al Comune di Ginosa e 18 ore settimanali al comune di Petacciato ; il Lunedì , martedì e mercoledì a Ginosa e giovedì e venerdì a Petacciato, comunque la dott.ssa era sempre presente in Comune, mentre la delibera in poche parole dice che: “il lavoro era troppo complesso e dunque la dott.ssa non poteva lavorare in due diversi comuni, nonostante i giorni settimanali dedicati ai due comuni erano diversi. La domanda nasce spontanea... a chi spetta giudicare se una “donna” è in grado di svolgere a pieno le sue funzioni nonostante la lontananza dei comuni o la complessità dei lavori? A noi sicuramente no, nonostante spesso, le donne svolgono il loro lavoro forse, meglio degli uomini.
Subito dopo la Presidente Rizzi ha letto la seconda comunicazione, che si riferiva ad una nota che stranamente era nella disponibilità del Capogruppo Basta (che non avrebbe spiegato come e perché fosse in suo possesso), sebbene si trattasse di una nota che sarebbe stata scritta dalla dott.ssa Santomauro e che era indirizzata solo e soltanto alla Avv. Rizzi.
Dissenso che in entrambe le due comunicazioni è stato fatto solo dal Sindaco e non dall’Assessore Gigante e dal Consigliere Basta, che non si sono difesi anzi al contrario sono stati zitti, rimanendo in silenzio nonostante le accuse da parte del Presidente.
M.C.O.