La manifestazione enogastronomica, giunta alla sua quarta edizione, ha fatto conoscere a 12 chef internazionali le eccellenze culinarie di Taranto e della Puglia Caradonna: “Una settimana speciale, la cittadinanza ha risposto alla grande a ogni appuntamento”
Successo di pubblico e gradimento, ma anche per quanto riguarda l’obiettivo principale: la conoscenza e la riscoperta delle materie prime di Taranto e della Puglia. Chiude i battenti la quarta edizione di Ego Festival, l’evento enogastronomico che dal 19 al 24
settembre ha visto nel capoluogo ionico l’arrivo di dodici chef di fama mondiale, i quali sono entrati in contatto con le realtà culinarie del territorio provinciale e regionale, dalla Cozza Tarantina alla Burrata di Andria. Attraverso i tour gastronomici a Laterza, Martina Franca, Leporano e nel mar Piccolo i cuochi hanno assaggiato, sperimentato, si sono insomma sporcati le mani, sapientemente guidati dai produttori locali, e hanno scoperto un mondo fatto di latticini, insaccati, verdure, oli e vini, sino ad arrivare alla Cozza tarantina, quanto cioè di più distante dalle loro longitudini e latitudini. Questi ingredienti poi sono stati studiati e rielaborati per creare i piatti iconici della Dinner Incredible del 23 settembre, in una contaminazione esplosiva di sapori.
“Abbiamo dato vita a un vero progetto glocal; questi giorni sono stati una full immersion per questi chef – ha dichiarato Monica Caradonna, giornalista e fondatrice del progetto Ego Festival –, e sono stati essenziali per entrare in simbiosi con la nostra terra e con le nostre tipicità locali, portatrici della storia e dell’identità della Puglia a tavola. La nostra manifestazione ha dimostrato ancora una
volta che il cibo può essere il vero collante dei popoli, capace di unire culture diverse in un piatto”.
I tre appuntamenti aperti al pubblico sono stati particolarmente attesi da Taranto, che ha risposto con decisione e curiosità e confermando EGO Festival come un contenitore che promuove l’approccio culturale alla gastronomia. Dal palco dal quale i cuochi si sono susseguiti lungo il filone della sostenibilità e della rigenerazione partendo dalla contaminazione culturale, passando dalla
Dinner Incredible - che come sua unica tappa italiana ha scelto proprio la Città dei Due Mari-, sino all’evento pop dell’edizione 2022, il Cozza in the City, Taranto ha vissuto per tre giorni l’invasione gastronomica di eccellenza. Il Cozza in the City, alla sua prima edizione, ha segnato numeri davvero importanti. Poco meno di 3mila persone hanno affollato la rotonda della Capannina della Villa Peripato in una serata in cui l’unica vera protagonista è stata la Cozza Tarantina, il mitile simbolo della Città dei Due Mari che
da poco è diventato Presidio Slow Food. All’interno della Villa Peripato l’evento “Cozza in the City” ha visto una grande presenza di pubblico, venuto a divertirsi e a gustare le varie declinazioni della cozza, offerte da dodici cuochi pugliesi. A “sfidarsi” in questo prestigioso party gli chef tarantini Michele Gatto di “Core”, Agostino Bartoli di “Al Gatto Rosso”, Biagio Di Nigro di “Biagio”, Emanuela Rizzo di “Queen 2.0”, Paola Ortesta di “La Cuccagna Giro di Vite” (Crispiano) insieme a cuochi di altre realtà pugliesi quali Vincenzo Digiuseppe di “Resort Ottolire” (Locorotondo, BA), Cosimo Russo di “Cosimo Russo Restaurant” (Leverano, LE), Simone De Siato di “Red” (Palazzo BN a Lecce), Luigi Chirico di “Ristorante Masseria San Paolo Grande” (Ostuni, BR) e Cristiano Taurisano di “Luppolo e Farina” (Latiano, BR). La giuria d’eccezione, composta da personalità influenti del mondo enogastronomico e presieduta dalla giornalista Margo Schachter di Vanity Fair, ha decretato come vincitore il piatto “La colazione del pescatore” di Paola
Ortesta (La Cuccagna Giro di Vite). Il risultato, nel suo complesso, è stato quindi un’autentica festa che ha saputo celebrare questo prelibato frutto del nostro mare. “Nelle tre giornate aperte al pubblico – ha proseguito Monica Caradonna – siamo stati davvero
abbracciati dalla cittadinanza, felice di constatare come i prodotti locali fossero rielaborati dalle mani esperte dei più grandi chef al mondo. Sono orgogliosa che i miei concittadini abbiano capito l’importanza di questo progetto e che abbiano risposto presente anche all’evento conclusivo, questa grande celebrazione della Cozza, un vanto assolutamente tutto tarantino. Ringrazio tutte le persone
che sono accorse a questi appuntamenti, la rigenerazione di Taranto passa anche da loro”.
Tutta la settimana di Ego Festival diventerà una serie tv, distribuita da Food Network in Italia. Il progetto Ego Festival, in partnership con la manifestazione Dinner Incredible, ideata dallo chef Giorgio Diana, è stato realizzato grazie all’intervento di partner istituzionali quali Regione Puglia, i comuni di Taranto, Martina Franca e Laterza; con la partecipazione di Autorità Portuale di Taranto,
DAJS – Distretto Agroalimentare di qualità Jonico-Salentino, Slow Food Puglia, Programma Sviluppo; con il supporto dei media partner Wearefactory, Food Network, La Gazzetta del Mezzogiorno; grazie all’intervento di partner privati quali l’azienda vinicola Varvaglione1921 e Radici Virtuose, Ferrarelle, Roboqbo, Longino&Cardenal, la BCC di San Marzano di San Giuseppe, Ninfole1921, Bertos Cucine partner dei più grandi cuochi.