I furti in campagna, negli ultimi anni rappresentano un serio ostacolo allo sviluppo delle imprese agricole e con razzie che non risparmiano nulla: bestiame, frutti della terra, rame, impianti di irrigazione, attrezzi da lavoro, trattori ecc.
Per questo motivo, La Prefettura di Taranto, i comuni di Castellaneta, Laterza, Manduria, Massafra e Palagianello e le associazioni di categoria degli agricoltori, il 7 luglio scorso hanno sottoscritto un protocollo d’intesa condiviso con i vertici delle forze dell’ordine e approvata dal Ministero dell’Interno, con l’obiettivo di prevenire i reati in agricoltura.
Attraverso forme di sicurezza partecipata, il protocollo si pone di fornire un contributo all’attività di prevenzione generale e di controllo del territorio, coinvolgendo nell’azione di salvaguardia del territorio, anche la comunità dei cittadini residenti nelle aree interessate da fenomeni delittuosi.
Pare però che, ad oggi, il Comune di Ginosa, indiscutibilmente a vocazione agricola, non abbia aderito al suindicato protocollo né abbia indetto alcuna riunione con associazioni di categoria locali degli agricoltori, nonostante la Prefettura avesse prontamente informato tutti comuni della provincia di Taranto di questa opportunità.
Mi auspico che, con un’azione concreta si sottoscriva l’accordo nel prossimo futuro e che si adempi ad elargire alle aziende agricole beneficiarie, le somme dovute per la siccità 2022, in liquidazione dal dipartimento regionale dell’Agricoltura, come molti comuni stanno già facendo, oltre alla restante parte delle somme dovute agli agricoltori a seguito dell’ondata di gelo del 2021.
La vocazione agricola del nostro territorio va considerata, seriamente, sempre e non a fasi alterne!
Inoltre, colgo l’occasione per informare tutti/e che, anche se con netto ritardo rispetto alla data dell’01.06.2023 (come già evidenziato nei miei precedenti comunicati stampa del 09.06.2023 e del 23.06.2023 redatti, in qualità di capogruppo CON Ginosa e Marina di Ginosa), con ordinanza sindacale n. 71 del 17.07.2023 è stato dichiarato, dal Comune di Ginosa, lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi nell’anno 2023.
Un ritardo, ahimè, che non ha risparmiato una serie di incendi divampati nel nostro territorio in queste settimane, molti dei quali si sarebbero potuti evitare, se solo si fosse provveduto molto prima.