I poliziotti della Squadra Volante hanno tratto in arresto due giovani perché presunti responsabili, in concorso, del reato di detenzione ai fini di spaccio. Nel corso dei servizi predisposti in occasione delle festività natalizie, anche con la previsione di posti di controllo in coincidenza con le arterie stradali di ingresso al Capoluogo jonico, la Squadra Volante ha fermato per un controllo un’autovettura che
transitava sul Ponte di Pietra in uscita dalla città. Sia il conducente, un cosentino di 37 anni, ed il passeggero, anche lui della provincia
di Cosenza di 20 anni, hanno sin da subito mostrato segni di insofferenza, riferendo di essere venuti a Taranto per acquistare del pesce al mercato di Città Vecchia.
In considerazione dei numerosi precedenti penali e di polizia e tenuto conto del luogo in cui sono stati fermati, crocevia di smistamento delle sostanze stupefacenti, i poliziotti hanno deciso di procedere ad una perquisizione del mezzo, che ha dato esito positivo.
All’interno dell’abitacolo, dietro il sedile del passeggero, i poliziotti hanno rinvenuto un sacchettino termosaldato contenente pietre di presunta eroina del peso complessivo di quasi 40 grammi. Inoltre, all’interno del bagagliaio posteriore, è stato rinvenuto anche un coltello da combattimento con punta acuminata e lama in metallo di colore nero della lunghezza totale di 24 cm, del quale il 20enne si assumeva la proprietà.
Trasmessi gli all'Autorità Giudiziaria competente, i giovani sono stati arrestati perché presunti responsabili, in concorso, del reato di spaccio e tradotti presso la Casa Circondariale, mentre il 20enne è stato denunciato anche perché presunto responsabile del reato di porto di oggetti atti ad offendere.