Il Coordinamento Provinciale per il Parco delle Gravine, presa visione del progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo ai “Lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza di un tratto della SP n. 53 nel territorio dei comuni di Martina Franca e Mottola”, chiede che il suddetto progetto non venga inserito nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche della Provincia 2022-2024, in assenza di un adeguato approfondimento delle motivazioni, dei punti di forza e debolezza e delle eventuali alternative da parte della stessa Amministrazione Provinciale, dei Comuni interessati e degli stakeholders territoriali.
Allo stato, infatti, il suddetto progetto interessa e coinvolge aree di estrema delicatezza e importanza dal punto di vista ambientale, che sono tutelate da vincoli e prescrizioni contenute in numerose norme comunitarie, nazionali e regionali.
Le curve e il tracciato altimetrico e paesaggistico della S.P. 53 riprendono fedelmente le vecchie mulattiere e la rendono uno dei più bei percorsi dello Slow Tourism in Puglia. Inoltre consente ad aziende, allevamenti e animali selvatici di poter coesistere armoniosamente, mantenendo consuetudini, rituali e ritmi ecosostenibili.
E’ bene ricordare che questa icona del turismo naturalistico e ambientale della Murgia nel Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR) (DGR n. 176/2015) è stata individuata tra le strade d’interesse paesaggistico che rientrano tra i “Luoghi privilegiati di fruizione del paesaggio” della Murgia dei Trulli e del Bosco di Fragno. Inoltre essa sfiora il territorio dell’oasi WWF Monte S.Elia e, nel territorio di Mottola, divide in due il bosco di Sant’Antuono, area di alto pregio naturalistico che fa parte del Parco Naturale Regionale delle Gravine, e che è anche classificato come Sito di Importanza Comunitaria – Area delle Gravine, nonché come Zona di Protezione Speciale, finalizzata al mantenimento di habitat per la conservazione e gestione delle popolazioni di uccelli selvatici migratori.
Prima di varare una programmazione territoriale che rischia di snaturare la loro funzione bisogna, pertanto, compiere tutte le indispensabili verifiche.
Il progetto comporterà, di fatto, la realizzazione di una arteria stradale a traffico veloce e con notevoli carichi di traffico, che avranno un profondo e devastante impatto sulle caratteristiche di pregio delle aree boscate e delle nicchie ecologiche interessate, con notevoli e pesanti ripercussioni sulle attività della flora, della fauna, delle attività agricole e degli allevamenti, delle aziende e delle attività presenti nel comprensorio.
Si chiede, quindi, che il suddetto intervento venga stralciato dal Master Plan degli interventi infrastrutturali di tipo stradale, ove sono presenti 23 progetti di ammodernamento della rete stradale provinciale, approvato con deliberazione numero 39 del 31/7/2020 del Consiglio Provinciale di Taranto.
A sostegno di questa nostra richiesta, si riportano di seguito alcune prime osservazioni alla documentazione visionata.
Terra delle Gravine 09.02.2022
Per il Coordinamento
Sergio MAGLIO
Marinella MARESCOTTI
Preneste ANZOLIN
Valentino VALENTINI