Non solo politica estera ed economia, ma anche cultura, arte, musica e tradizioni.
Puglia Emotional Journey è il calendario di attività per accogliere gli oltre 500 delegati del G20 dei Ministri degli Esteri che lunedì 28 giugno saranno a Bari prima di spostarsi a Matera. Un fitto programma di mostre, concerti, installazioni e degustazioni di prodotti tipici promosse da Regione Puglia e Comune di Bari in collaborazione con Camera di Commercio di Bari, Teatro Pubblico Pugliese, Apulia Film Commission, Puglia Promozione, Coldiretti Puglia, Campagna Amica e Assoenologi.
“Siamo felici di essere ancora una volta terra del dialogo tra popoli - dichiara il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano - Ci prepariamo ad accogliere i grandi del mondo impegnati nel G20 consapevoli dell’opportunità che questo evento rappresenta, desiderosi di stringere nuovi legami e di far conoscere la bellezza della nostra regione. Abbiamo trasformato gli itinerari delle delegazioni in una galleria d’arte a cielo aperto affinché possano ammirare le atmosfere uniche dal Gargano al Salento e, incrociando lo sguardo dei pugliesi impresso nelle immagini in mostra, cogliere l’essenza profonda della nostra terra, quella autenticità e umanità che qui troveranno sempre”.
“Bari tornerà ad essere palcoscenico di grandi appuntamenti internazionali, così come ci eravamo lasciati nel 2019. Dopo mesi di chiusure e di paura ripartiamo dai grandi eventi e dalla città che pian piano si riapre al mondo - commenta il sindaco di Bari Antonio Decaro -. Abbiamo lavorato tanto negli scorsi anni per mettere a punto una macchina organizzativa che fa della nostra città una location adatta alla gestione di appuntamenti come quello del G20, così come possiamo contare su un sistema ricettivo e di accoglienza di primissimo livello, pronto ad ospitare personalità provenienti da tutte le parti del mondo. Oggi Bari è pronta ad esprimere quella vocazione all'accoglienza che da sempre è nel suo dna. L'appuntamento del G20, che ci vedrà lavorare fianco a fianco con Matera, è solo la prima tappa di un percorso di collaborazione e di promozione del territorio che intendiamo portare avanti attraverso la valorizzazione di due città e due regioni che insieme possono davvero fare la differenza per il mezzogiorno d'Italia”.