Fresca, buona e ora facilmente individuabile. È l’acqua pubblica delle tipiche fontanine pugliesi, spesso l’unica fonte di sollievo nelle città infuocate di fine luglio. Quelle censite sono circa 2.300 in tutta la regione, ma dove precisamente? La risposta arriva dalla nuova release di FontaninApp, l’applicazione per smartphone e tablet di Acquedotto Pugliese (AQP). È gratuita, disponibile su Android e iOS e fa tante cose, tutte molto utili contro l’afa estiva: localizza le fontanine sia sulla mappa sia in realtà aumentata aprendo la fotocamera, ricorda di idratarsi con obiettivi personalizzati, racconta la storia delle mitiche “cape de firr” pugliesi e dà informazioni sulla qualità (ottima) dell’acqua di ogni singola fontanina. Nella nuova versione FontaninApp è diventata collaborativa: ognuno può censire, inserendo foto e descrizione, una fontanina non segnalata sulla mappa, contribuendo a diffondere la cultura dell’acqua pubblica. È possibile anche condividere la posizione per darsi appuntamento alla fontanina più vicina. In più, c’è una sezione dedicata alle news sul mondo dell’acqua e della sostenibilità del nostro territorio.
La nuova FontaninApp è stata presentata questa a mattina a Polignano a Mare (Bari), accanto a una fontanina speciale: quella di piazza Caduti di Via Fani decorata recentemente dall’artista polignanese di adozione, Carmine De Marco. Per l’occasione, AQP ha donato al comune di Polignano e installato un rubinetto originale in modo da restituire alla fontana il tipico profilo.
“Questa applicazione – ha spiegato la direttrice generale di AQP, Francesca Portincasa - ha il merito di proiettare lo storico passato dell’acqua in Puglia in un futuro in cui la tecnologia è al servizio della collettività. Mai come in questi giorni FontaninApp si rivela utile, non solo per trovare le fontanine in giro per i nostri borghi, ma anche per sottolineare l’eccezionale qualità della nostra acqua pubblica. I parametri chimici e microbiologici monitorati nel 2022 sono oltre 1 milione su circa 58mila campioni prelevati. Invito tutti a utilizzare l’app e idratarsi di frequente, è il modo migliore per proteggersi dall’afa”.
Per il consigliere d’amministrazione di AQP, Francesco Crudele, “FontaninApp sottolinea l’impegno di Acquedotto Pugliese nel creare una rete con il territorio: dare la possibilità a ognuno di contribuire all’app, segnalando le fontanine non ancora censite e raccontandone la storia, porta tutti noi cittadini pugliesi a connetterci sempre più con le nostre radici comuni. È un’operazione sì di utilità pubblica, ma anche di ricostruzione di una cultura condivisa basata su un bene comune prezioso come l’acqua”.