Taranto: "Recuperati 15 fusti pieni di calcestruzzo abbandonati in località Punta Penna". Just tv

11/12/2023

Nella mattinata odierna, tecnici dei servizi ambientali del Comune di Taranto, su segnalazione della locale Capitaneria di Porto, hanno recuperato e smaltito 15 fusti metallici da 200 litri riempiti di calcestruzzo, depositati abusivamente in un’area demaniale marittima in località “Punta Penna”, area adiacente il pilone del ponte.
I fusti, individuati dagli uomini della Guardia Costiera nell’ambito dell’attività di monitoraggio ambientale condotta lungo le coste di giurisdizione, sarebbero stati impiegati, con tutta probabilità, come “corpi morti” per l’ancoraggio di impianti di mitilicoltura abusivi, con conseguente grave pregiudizio del delicato ecosistema del Mar Piccolo caratterizzato dalla compresenza di specie e habitat naturale di notevole pregio e valore ambientale.
Grazie alla proficua cooperazione interistituzionale tra Guardia Costiera e Comune di Taranto, è stato, dunque, possibile, circoscrivere e delimitare la zona e conseguentemente procedere alle specifiche analisi di rito realizzate in tempi brevissimi dai cui esiti si è potuto risalire al reale contenuto dei suddetti fusti, risultato essere riferito a “miscuglio o frazioni separate di cemento contenenti sostanze pericolose”, estremamente nocivi per l’ambiente marino.