Dopo il comunicato stampa di questa mattina di Confartigianato che parla di un confronto costruttivo avuto ieri con il sindaco di Ginosa Vito Parisi, sulle questioni pista ciclabile e viabilità di Viale Martiri d'Ungheria. Il Comitato Viale Martiri d'Ungheria, non ha perso tempo e ha spiegato la sua posizione.
“Non ci facciamo prendere in giro dai nomi. Ciclopedonale o ciclabile, il problema è uno “carreggiata stretta, niente sosta, niente carico/ scarico, uguale “Viale deserto”
Prima ancora di parlare di lavori vogliamo vedere il progetto vero- spiega il Comitato- non le promesse. Serve trasparenza, non slogan.
Serve un piano sosta e carico/scarico realistico, non improvvisazioni.
Serve confronto con chi qui ci vive e lavora, non manovre per prendere tempo.
Dal progetto di fattibilità all’esecutivo cambierà poco o nulla, e questo tutti lo sanno.
Chi vive Viale Martiri d’Ungheria- concludono- non chiede slogan, chiede rispetto