Con una delibera approvata oggi 7 aprile, la Giunta comunale ha ufficializzato l’adesione al gruppo di oltre 500 Sindaci del Mezzogiorno, impegnati in sede nazionale ed europea affinché nelle regioni del Sud venga investita la quota di Recovery Fund coerente con gli obiettivi europei.
Come noto, la Commissione europea ha assegnato all’Italia 209 miliardi di euro, la cifra più alta di tutti gli Stati membri, perché, per quantificarla, ha utilizzato tre criteri: la popolazione, l’occupazione, il PIL. E ha chiesto che venga utilizzata per ridurre i divari sociali e territoriali.
Utilizzando gli stessi criteri, è stato calcolato che al Sud spetterebbe circa il 70% del totale. Ma le indiscrezioni relative al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che il Governo sta mettendo a punto e che conterrà tutti i progetti da realizzare in Italia fino al 2026, e le dichiarazioni di alcuni membri del Governo fanno temere che, ancora una volta, l’Italia non investirà al Sud le risorse che dovrebbe.
Per vigilare sul corretto perseguimento degli obiettivi europei, i Sindaci meridionali si sono uniti e stanno facendo sentire le ragioni del Sud a Roma e a Bruxelles.
Tra questi c’è il nostro primo cittadino,
Franco Frigiola Sindaco
, supportato da tutti i movimenti e partiti di maggioranza, impegnati anche a diffondere tra i cittadini la consapevolezza che siamo ad un punto cruciale della nostra storia e che non possiamo rischiare di perdere questa importantissima opportunità.